Blind Fool Love – La strage di Cupido – Sony MusicIl 27 settembre è uscito il nuovo disco “La strage di Cupido”, primo album vero e proprio dei Blind Fool Love. Le dieci canzoni che lo compongono rappresentano in modo totale il percorso fin qui intrapreso dalla band, con l’obiettivo di aggiungere pubblico nuovo ai numerosi fan già acquisiti. Straordinari brani inediti come la title-track, “Com’eri un tempo”, il primo singolo già in radio e “Ballo a ritmo nucleare”, sorprendono per carattere e forza creativa. La tracklist comprende poi i primi brani che li hanno fatti conoscere sul web (“Vampiro” e “Saranno giorni”) e i singoli di maggior successo come "Il pianto" e "La ballata della farfalla melitaea", già contenuti nell'ep "Il Pianto”.
L’album racconta la realtà contemporanea in maniera personale e sincera, trattando talvolta tematiche di forte impatto come la questione nucleare (“Balli a ritmo nucleare”) o l’anoressia (“Com’eri un tempo”), presentando in altri brani tratti surreali e metafisici che caratterizzano anche l’artwork, come sempre ideato e realizzato da Tommaso.
Le sonorità e gli arrangiamenti delle canzoni sono duri, a tratti metal, com’è di fatto attitudine e identità della band. Spesso i brani sono caratterizzati da riff distorti e da lunghi assoli di chitarra ispirati dalla metodologia compositiva del rock anni ‘70/’80.
note sui brani:La strage di cupidoE' una reinterpretazione della figura mitologica di Cupido inserita in un contesto di rappresentazione musicale classicheggiante, una specie di "opera rock".
Nella canzone infatti non si parla di un bambino ma di un Cupido adulto ed insoddisfatto che stanco di lanciare frecce per far innamorare le persone, decide di dar loro la caccia, quasi per divertimento.. "uccidesti l'amore ridendo".
Cupido continua la sua "missione" contro il volere degli amati Dei.."non senti il canto dei tuoi Dei", fino a che non si rende conto di esser rimasto solo e con un unico conforto e punto di riferimento, il suo arco.
Nel finale, drammatico, Cupido sconvolto e pentito decide quindi di punire se stesso a condanna dei suoi misfatti, proprio come fece Giuda dopo aver tradito Gesù.
Com' eri un tempoSicuramente la canzone che segna più di altre una certa maturità di carattere compositivo, contraddistinta da una timbrica vocale a tratti diversa da quelle contenute nell'album e dove la ricerca sonora (melodie arabeggianti di sitar, slide guitar) segna un importante passo avanti nella tipologia di composizioni. Il testo contribuisce a rendere noto l' interesse dell'autore a tematiche forti. E' il caso dell' anoressia.."ricoperta da una pelle sottile", che viene raccontata metaforicamente all' interno di una storia d' amore sofferta, travagliata e destinata per forza maggiore a finire…"quando il cielo sbocciava di nuvole e il sole gioiva alla brezza d' estate" ma che allo stesso tempo aumenta la percezione di un sentimento vero ed eterno.."un altro amore da dover ricordare".
Balli a ritmo nucleareE' un brano che si differenzia molto dalla normale tipologia di scrittura dei BFL ed è infatti molto ritmata e veloce.
Il testo, fantascientifico ed in parte estremizzato, è stato condizionato dai recenti fatti riguardanti il referendum sul nucleare e la catastrofe di Fukushima.
Racconta di un futuro ed ipotetico mondo contaminato da radiazioni. Una successione di domande e risposte che l' autore fa a se stesso "chissà che fine farà la mia identità??", " chissà che fine farà la nostra etica??".
Uno scenario in cui si dipinge la razza umana costretta e rassegnata a vivere protetta da maschere a gas.."Faremo balli in maschera con l' espressione contenta".
“La ballata della farfalla melitaea”
Storia di due farfalle destinate a separarsi per poi ricongiungersi in un paradiso da noi chiamato “universo”, come se oltre le nuvole, in mezzo al nero, ci fosse un altro mondo brulicante di vite passate.
In alcune liriche i BFL fanno riferimento all’amore, inteso non solo come il sentimento che lega una persona ad un’altra, ma anche come quel rapporto che interessa l’essere umano nei confronti della natura o della vita stessa; in questa relazione cerchiamo quindi di raffigurare gli aspetti più cupi, occulti e viscerali. È il caso de "I viali d’inverno" e "Natura morta”. Quest’ultimo pezzo rappresenta una sorta di vero e proprio inno all’interazione tra l’uomo e la natura e descrive come in un ipotetico bosco, gli alberi inizino a comunicare con il protagonista per poi lasciarlo ricadere nella solitudine del silenzio.
Il Pianto - madrigaleMadrigale perché nel brano i Blind Fool Love hanno inserito sonorità che si rifanno a questo genere di composizioni diffuse tra Rinascimento e Barocco. Nel Pianto viene descritta la società odierna ricorrendo allo spunto fiabesco e all’arte giullaresca dei cantastorie e dei novellieri. Il testo si schiera contro un certo tipo di potere, che sembra sempre più accaparrarsi e comprare i sogni e le speranze delle persone, soprattutto dei più giovani, offrendo in cambio solo “acerbe illusioni” (come citato nel testo).Nel video del singolo infatti la band ha voluto mettere in scena una sorta di realtà parallela vissuta in prima persona, in cui alla calma iniziale presto si sostituisce il caos di una rivolta studentesca. Giovani della stessa età, si ritrovano schierati in differenti fazioni e combattono per lo stesso scopo…la libertà.
I BLIND FOOL LOVE sono: Tommaso Sabatini, 20 anni, chitarrista, cantante, autore di tutti i brani e mente creativa del gruppo (realizza le foto e cura le grafiche degli artwork dei cd e dei siti); Piero Cini, 23 anni, bassista; Marco Ronconi, 19 anni, batterista.
I Blind Fool Love sono la band rivelazione del rock italiano contemporaneo. Rock moderno e testi d’autore, ricercati e d’impatto: è ciò che rende i Blind Fool Love assolutamente unici nel panorama musicale italiano.
Poco più di un anno fa i BFL hanno pubblicato su YouTube il video del loro primo singolo “Vampiro” . Il brano ha suscitato grande interesse in rete e il video è entrato nelle programmazioni delle tv musicali e nelle posizioni di vertice delle classifiche di TRL di MTV e di Music Box. Si è creato così un gruppo sempre più numeroso di fan che hanno continuato ad affollare le pagine ufficiali della band su Facebook, Myspace e i Forum ufficiali .
Nel maggio 2011 è stato pubblicato l’ep “Il pianto” che ha debuttato nella top 5 della classifica ufficiale di vendita, suscitando clamore e grande interesse da parte dei media.
Complessivamente, i loro video su YouTube hanno ormai superato un milione di visualizzazioni.
Tracklist:1. LA STRAGE DI CUPIDO
2. NATURA MORTA
3. COM’ERI UN TEMPO
4. IL PIANTO
5. BALLI A RITMO NUCLEARE
6. SARANNO GIORNI
7. LA BALLATA DELLA FARFALLA MELITAEA
8. VAMPIRO
9. LA CANZONE DELLA GUERRA
10. I VIALI D’INVERNO
L’album è prodotto da Kikko De Luca e Marco Barusso
Testi e musiche di Tommaso Sabatini
Blind Fool Love: Tommaso Sabatini: voce, cori chitarre elettriche e acustiche
Piero Cini: basso – Marco Ronconi: batteria e percussioni
Con:
Flavio Iacopi: violino – Gabriele Michetti: contrabbasso – Simone De Sena: violoncello
Gabriele Boschi: flauto traverso – Alessandro Rizzardi: mandolino – Elisa Ghilardi: cori – Terry Horn: cori Dominique Fidanza: cori – Salli Li: soprano – Nicola Fanucchi : voce narrante
Coro di voci bianche diretto da Sara Matteucci
Voci bianche: Sarah Martinelli, Ilaria Perotti, Susanna De Luca, Benedetta Chelini
Illustrazioni, foto e artwork: Tommaso Sabatini
Sito ufficiale:www.blindfoollove.comwww.sonymusic.it